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22/02/2008 12:30 | |
Sono passati quasi 9 mesi dalla decompressione!
Sembra ieri, ed eccomi qui a cominciare a tirare le somme sul serio.
Credo che sia oramai trascorso abbastanza tempo per poter iniziare a farmi un'idea di come l'intervento abbia influito o meno sull'AC 1, e soprattutto sull'ipertensione intracranica benigna (ossia pseudotumor cerebri) e quindi sugli occhi.
Innanzitutto ci tengo a tessere le lodi del reparto oftalmologico del ptv di Roma.
Ero andata lì per una semplice visita ortottica e come al solito mi hanno trattenuta di loro iniziativa (senza bisogno nemmeno che lo chiedessi) tutta la mattina per farmi un check up completo, compresa foto ricordo (ihihihihihihihih) delle mie papille.
Non scherzo sono davvero in gambissima, di grande disponibilità e gentilezza, ci tenevo a dirlo perché mi rendo conto di quanto sia difficile trovare specialisti che ci trattino con umanità e ci seguano con grande interesse.
Mi hanno congedata dicendomi "noi siamo sempre qui, per qualsiasi cosa!", che aggiungere di più?
Per quanto riguarda il post operatorio, invece, non ho purtroppo grandi notizie, se non che oramai l'edema che prima dell'intervento era presente solo in OD, ora è presente anche a sinistra "i due occhi sono diventati uguali" mi hanno detto, con i soliti vasi sanguigni congestionati.
Ho chiesto cosa fosse il puntino nero che vedo con l'occhio destro e mi hanno detto che non è nulla di cui preoccuparsi.
Tutto questo stando in terpaia con il Diamox, se smetto di prenderlo non vado avanti, e tra l'altro pare mi stia dando notevoli controindicazioni (mi formicolano ogni giorno entrambe le mani per ore, e ho sempre i piedi congelati, il sinistro si addormenta spesso in alcuni punti precisi), sempre se dipendono dal Diamox questi nuovi sintomi.
Riconfermata quindi l'ipertensione intracranica idiopatica, anche se i dolori di testa che oramai ho ogni giorno della mia (meravigliosa, nonostante tutto) vita già me lo facevano presagire.
Patri |
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