Salve a tutti, che sollievo che finalmente da qualche parte si parli di "questo grande sconosciuto"! Dopo tre anni di sofferenze assurde e invalidanti e di pellegrinaggi presso vari importanti ospedali italiani,finalmente mia figlia a 14 anni (dopo 3 dall'esordio) forse ha finalmente il suo spiraglio di luce. Ha appena subito 3 interventi chirurgici (nel corso di un mese) conclusi con una derivazione lomboperitoneale: in pratica ha una valvola che dalla spina dorsale dove è inserita, passa a livello sottocutaneo con un catererino che drena in una specie di sacchetto, sempre inserito sotto cute, che regola e drena tutto il liquido in eccesso scaricandolo nel peritoneo,cosa che porterà tutta la vita, e ricordiamo che ora ha 15 anni, e che potrà essere soggetta ad una "sorta di tagliando" tra un po' di anni. E, teniamo conto che una settimana esatta dopo il secondo intervento, ha già dovuto subire un reintervento d'urgenza perchè la parte finale, quella che versa nel peritoneo, si era sganciata e lei letteralmente grondava liquor dalla pancia. LA MIA DOMANDA E': QUANTO PUò OTTENERE DI INVALIDITà UNA RAGAZZINA, QUINDI MINORENNE, CHE HA ANCHE UN AGGEGGIO DEL GENERE CHE AVRà A VITA? E A COSA LE SERVIRA' QUESTA INVALIDITA' E LA PERCENTUALE CHE PRESUMIBILMENTE LE SARà SECONDO VOI DATA?
Grazie mille! :)